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Il Teatro di Casteltermini, 325 anni di Storia e Ricordi in un Libro di Emmanuele D’Urso

Il 29 Dicembre 2023 alle 17.30 presso la Biblioteca Comunale “F. Lo Bue” di Casteltermini verrà presentato il nuovo lavoro editoriale di Emmanuele D’Urso dal titolo “Il Teatro di Casteltermini – Un viaggio tra Storia e Ricordi dal 1698 ad oggi”.

Come viene descritto dall’Autore in quarta di copertina “[…] è un viaggio emozionante che ha inizio nel 1698 con la costruzione di un Teatro e che ci conduce ai giorni nostri (2023), tra vicissitudini, avvenimenti, aneddoti simpatici ed esilaranti, spettacoli (tanti spettacoli) e manifestazioni di grande rilevanza regionale e nazionale.

Uno scrigno di ricordi dentro al quale custodire tutte le storie più belle, tutte le cose più importanti. Uno scrigno per non dimenticare tutte le Compagnie Teatrali che si sono succedute, tutti gli uomini e donne che, con la loro Arte, hanno saputo lasciare un segno tangibile e indimenticabile nel cuore della nostra comunità.

Ma anche una sorta di almanacco, una ricostruzione anno per anno di tutti gli spettacoli messi in scena dalle varie Compagnie, di tutte le edizioni del Premio “Enzo Di Pisa” e del Premio “Franco Catalano”, di tutti i vincitori di quegli ambiti Premi.

Il tempo scorre inesorabile e i ricordi sbiadiscono o vanno via del tutto, per questo è importante scriverne: perché le cose belle non vanno mai dimenticate.”

Un viaggio, quindi, che ripercorre 325 anni di Storia Teatrale in cui si fanno spazio i grandi protagonisti castelterminesi delle Arti Sceniche: la “Piccola Ribalta”, con i suoi innumerevoli interpreti quali Fabrizio Giuliano, Raimondo Rotolo, Tano Maratta, Daniela Padalino, Stefano Licata, Mariano Firrera, Michele Fantauzzo, Gian Battista Salamone; la Compagnia Teatrale “Zefiro”, guidata dall’instancabile Luisanna Saporito Licata; la “New Accademy”, con la sua “Compagnia degli Attori” diretta da Rosetta Buscaglia ed Enzo Salamone; la “Compagnia del Nove”, con i suoi quindici anni di attività. Ma anche gli interpreti più recenti e le Compagnie occasionali o che hanno avuto, purtroppo, breve durata.

Un viaggio che non dimentica di ricordare Enzo Di Pisa e Franco Catalano, che non dimentica di parlare di Michele Guardì. Personaggi illustri che Casteltermini non dovrebbe mai dimenticare.

“Ho voluto parlare del nostro Teatro dal punto di vista di uno che il Teatro lo fa – dice Emmanuele D’Urso – senza la presunzione di sembrare uno storico. Non sono mai stato bravo in storia, durante le scuole e a fatica ricordo le date dei compleanni della mia famiglia. Questo libro, piuttosto, è un luogo immaginario in cui conservare i ricordi sul glorioso passato artistico di Casteltermini semplicemente raccontandoli, così come li ho vissuti o per come sono stati raccontati a me. Aneddoti talvolta toccanti e divertenti, piccoli e grandi avvenimenti, piccole e grandi manifestazioni. Sicuramente mancherà qualcosa o qualcuno: il Teatro a Casteltermini è sempre stata un’arte fervente che ha coinvolto migliaia e migliaia di persone e sarebbe stato impossibile reperire tutte le informazioni necessarie. Tuttavia, credo che la salvaguardia di queste informazioni sia un lavoro che non finisca mai, perciò spero con tutto il cuore che questo mio scritto sia solo l’inizio di una lunga ricerca di informazioni che ci permetta di non dimenticare, perché dimenticare il passato è come cancellarlo dalla Storia”.

Alla presentazione, moderata da Francesco Spicola, oltre all’Autore interverranno: Dott. Gioacchino Nicastro, Sindaco di Casteltermini; Dott. Carmelo Sciarrabone, Assessore comunale; Carmelo Nicotra, Presidente Pro Loco “Chiuddia”; Michele Di Bernardo; Nicola Palmeri; Serena Palmeri.

L’evento è organizzato dalla “Compagnia del Nove” con il supporto della Pro Loco “Chiuddia” di Casteltermini e il patrocinio gratuito del Comune di Casteltermini.

L’ingresso è gratuito.

La Compagnia

Siamo un'Associazione Culturale che opera sul territorio dell'Agrigentino e Siciliano in genere. Ci occupiamo di Teatro, scambi interculturali, diffusione della cultura, musica e video.

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